Calcio | Lillo Bonfatto: "Serie D girone importante. L'Akragas per me.."
L'ex tecnico dell'Akragas intervistato da LoSportWeb
Ai microfoni de LoSportWeb è intervenuto Lillo Bonfatto ex tecnico dell'Akragas con cui parliamo di futuro, di Serie D e di calcio siciliano. Abbiamo trovato un mister Bonfatto raggiante, che continua a prepararsi e a studiare per farsi trovare pronto in vista di una nuova opportunità che può offrire il calcio dove nessuno regala niente.
Mister Bonfatto con quali propositi comincia il tuo 2025?
“I propositi sono tanti: aggiornarmi prima di tutto, e arricchirmi di nuove esperienze, perché occorre sempre farsi trovare pronti e aperti a nuove opportunità”.
Un inizio stagione con l'Akragas per poi fermarti. Pensi ancora a cosa avresti fatto o quali mosse attuare contro gli avversari?
“Si, una piazza importante che ho accettato con molto entusiasmo, a cui auguro di raggiungere la salvezza prima possibile. Diciamo che tutto fa esperienza. Le cose non sono andate come desideravo. I risultati non sono stati a mio favore ma se devo parlare di prestazioni, quelle ci sono sempre state. Purtroppo avendo avuto una squadra giovane non si è riusciti nei momenti di difficoltà, ad uscirne fuori. Sono convinto, guardando oggi i cambiamenti avvenuti, che possono ottenere la salvezza”.
Bonfatto: “Girone I delle siciliane complesso. Si lotterà fino all'ultima giornata. L'Akragas si può ottenere la salvezza”
Siamo già al girone di ritorno. Che idea ti sei fatto delle siciliane in Serie D?
“Inizio dicendo che, è un girone importante, quello I del campionato di Serie D forse il più complesso degli ultimi anni. Le squadre siciliane devono giocarsela fino all’ultima giornata per raggiungere i rispettivi obiettivi. Non nego che alcune di esse mi hanno sorpreso positivamente come il Paternó e il Castrumfavara”.
Bonfatto: “Occorre farsi trovare sempre pronti”
In Eccellenza sembra ancora tutto aperto...
“In Eccellenza, sia nel girone A che in quello B tutto ancora è da giocare, sia in zona promozione che in zona retrocessione, quindi ci sarà da lottare fino alla fine”.
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